Tutta la storia dell'Isola di Capri a partire dalla sua formazione geologica fino alle ipotesi sulla sua proiezione futura. Il tutto a due passi dalla Piazzetta: il Centro Caprense Ignazio Cerio è il polo museale fondato nel 1949 da Edwin Cerio, scrittore e ingegnere e da sua cognata Mabel Norman, una pittrice americana.
Il Centro accoglie oltre 20000 reperti naturalistici e archeologici quasi per la maggior parte di Capri ed è per metà Museo e per metà Biblioteca, la quale custodisce documenti, carte geografiche e fotografie che raccontano Capri.
Passeggiare tra le quattro sale del Museo è come fare un viaggio in un passato lontanissimo, un passato di milioni di anni fa: ci sono le rocce e i fossili che hanno costituito Capri e la fauna dei grandi mammiferi scoperta durante in lavori di scavo dell'Hotel Quisisana. E poi ci sono la Lucertola Azzurra di Capri e i reperti archeologici greci e romani trovati nelle tombe e nelle ville imperiali dell'Isola.
Il Centro Caprense Ignazio Cerio ospita ogni anno Premi Nobel e organizza numerosi laboratori e visite guidate. Una maniera in più per scoprire un altro lato di Capri...
Informazioni utili:
Come arrivare al Museo Ignazio Cerio: l’antico complesso che ospita il museo si affaccia sulla Piazzetta di Capri, l’ingresso è situato di fronte la Chiesa di Santo Stefano, in Piazzetta Ignazio Cerio, 5.
Giorni di apertura: dal lunedì al sabato da aprile a ottobre, dal lunedì al venerdì da novembre a marzo.
Orari di apertura: da aprile a ottobre il museo è aperto il lunedì dalle 10:00 alle 13:00, dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 16:00, il sabato dalle 12:00 alle 16:00; da novembre a marzo il museo è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle 13:00.
Ingresso: adulti, Euro 3; bambini e ragazzi di età inferiore ai 18 anni, gratuito; ragazzi tra 18 e 25 anni, Euro 1.
(Orari e prezzi possono variare nel corso della stagione. Potete chiedere conferma agli uffici di informazione turistica che trovate a Marina Grande o in Piazzetta oppure consultare il sito del Centro).